S INDACATO U NITARIO L AVORATORI P OLIZIA L OCALE 
38 anni a difesa della categoria

Riforma Polizia Locale - Vi aspettiamo a Bari dal 20 giugno p.v. - tutti possono partecipare con diretta social - VI ASPETTIAMO!!!

Screenshot 20220428 075318 Chrome

Il SULPL prosegue nelle sue iniziative a favore della legge di riforma elaborata dalla prima Commissione Affari Costituzionali della Camera dei Deputati e stravolta dall’intervento del Ministero degli Interni evidenziando, ancora una volta, chi oggi è deputato a legiferare e NON è il Parlamento, evidentemente, eletto democraticamente dalla popolazione, come previsto dalla nostra Carta Costituzionale, ma semplicemente e incredibilmente dai burocrati del Ministero.

Questi amministrativi statali vincono un concorso (come tutti nel P.I.) e si arrogano il diritto di “legiferare”, i Sindaci vengono eletti dalla cittadinanza e sono chiamati a garantire sicurezza urbana - per questo, dopo lo sciopero del 15.01.22 della Polizia Locale, che ha visto una massiccia adesione della categoria, il SULPL ha deciso di coinvolgere direttamente ANCI, che deve prendere una decisa posizione a favore della riforma e dei Lavoratori che quotidianamente rischiano la vita per l’altrui interesse e per mantenere la coesione sociale e la libertà.

I Sindaci sono impegnati nel garantire la sicurezza pubblica e per fare questo ricorrono alla propria forza di polizia - la Polizia Locale-, ma per poter svolgere i compiti che vengono richiesti, a questa Categoria, necessita una moderna legge che garantisca diritti e tutele e che riporti la Polizia Locale nell’ambito del contratto di natura pubblica, come per le altre forze di polizia ad ordinamento nazionale.

Solo con interventi radicali di equiparazione alle altre forze di polizia statuale si può garantire un efficiente coordinamento per la sicurezza delle Comunità.

L’ANCI è tenuta a dare il necessario sostegno alla proposta elaborata, all’unanimità, dalla prima Commissione e non adeguarsi a quanto invece presentato dal Ministero degli Interni che vede la polizia Locale e i Sindaci succubi degli organismi centrali.

Per queste motivazioni il SULPL organizza per il mese di giugno una manifestazione in Bari – diversa dall’ultima effettuata - ove, oltre a chiedere l’incontro con il presidente ANCI, verranno invitati i referenti parlamentari ed i rappresentanti del Governo, a partire dallo stesso Presidente del Consiglio.

Altre manifestazioni seguiranno questa seconda iniziativa, dell’anno in corso, sotto varie forme con scioperi e altre azioni a sostegno della riforma che sono al vaglio dell’Organizzazione Sindacale.

Vi terremo puntualmente informati e chiediamo sin d’ora un ampio e partecipato coinvolgimento in questa lotta per la conquista di diritti improrogabili e indispensabili per poter svolgere la nostra attività; la legge deve essere approvata come voluta dalla stragrande maggioranza della Categoria e come interpretata dai rappresentanti politici e non dall’apparato burocratico dell’organizzazione statale.

La sicurezza è un bene comune, da sempre la Polizia Locale è impegnata nel controllo del territorio come vera polizia di prossimità, troppi sono stati i caduti troppi Lavoratori della polizia Locale hanno pagato con la vita il loro quotidiano impegno, troppe le vittime che si sono verificate anche nel controllo della diffusione della pandemia -covid19-, anche nel rispetto di queste vite umane sacrificate per l’interesse della Nazione si deve garantire alla Polizia Locale parità di diritti e tutele con le altre forze di polizia.

Il Segretario Generale Vicario

Dott. Claudio Mascella

Roma, 10.05.22

Regioni, Dipartimenti e Città Metropolitane